La Biblioteca ambientale Paolo Colli

Presentazione


La Biblioteca ambientale dell’ARPA Lazio, nata nel 2001, cura la raccolta e fornitura di materiale su tutti i temi attinenti la conoscenza e la protezione dell’ambiente.

Dal 2004 è aperta al pubblico esterno e dal 2008 ha assunto la denominazione di Biblioteca ambientale “Paolo Colli” in memoria del vicedirettore dell’Agenzia distintosi, oltre che per l’impegno nell’associazionismo e nel volontariato per la difesa della pace e della cooperazione internazionale, anche per la determinazione a sostenere l’opportunità dell’apertura al pubblico di una biblioteca specializzata sui temi della tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.

Offre un servizio qualificato di ricerca per soddisfare le esigenze di documentazione e aggiornamento sia degli operatori dell’Agenzia sia degli utenti esterni. La Biblioteca promuove anche la difesa delle risorse e la sostenibilità dello sviluppo attraverso progetti mirati di educazione ambientale rivolti alle scuole di ogni ordine e grado.

 

Storia

 

Dal giorno dell'apertura al pubblico fino al luglio del 2023 la Biblioteca ambientale "Paolo Colli" ha avuto la propria sede al secondo piano dell’ex Monastero di Santa Lucia, nel centro storico di Rieti. La struttura monastica, la cui costruzione risale al XVI secolo, nel tempo è stata oggetto di continui lavori di ampliamento e di ristrutturazione. A seguito della proclamazione dei decreti di soppressione delle corporazioni religiose del 1810 e del 1860 il complesso francescano di Santa Lucia fu ceduto al Comune di Rieti e i locali dello stabile furono, negli anni successivi, adibiti ad aule scolastiche e a magazzini comunali. Attualmente l’ex monastero di Santa Lucia ospita anche la sezione archeologica del Museo Civico e la Biblioteca Comunale Paroniana di Rieti.

 

Attualmente l'Agenzia sta lavorando all'allestimento di nuovi spazi per la riapertura della Biblioteca e la ricollocazione delle collezioni possedute.